domenica 17 febbraio 2013

I NOSTRI SUCCESSI MIGLIORI

La Lista Civica "L'Altra Perugia" esiste dalle elezioni del 2004
ma cosa ha fatto in tutto questo tempo ?
In primo luogo abbiamo ottenuto a Perugia 1.800 voti
poi con i nostri volantinaggi e le nostre campagne d'opinione abbiamo:
promosso un referendum per dimezzare gli stipendi dei Consiglieri regionali umbri, in effetti
non siamo riusciti a dimezzarlo ma (sotto le nostre pressioni) l'hanno ridotto del 10%
poi con il nostro volantino "Riommi ipocrita e viscidone"
l'abbiamo fatto escludere dalle primarie del P.D. essendo inquisito per corruzione 
infine con il nostro articolo "finalmente Miriano se ne va"  
abbiamo ottenuto il pensionamento del Procuratore Nicola Miriano
e (sarà un caso) sono state sbloccate le inchieste "sanitopoli" sulla corruzione nella sanità umbra 
e "appaltopoli" sulla corruzione nella provincia di Perugia.
Il nostro obbiettivo è portare Perugia nella "Democrazia dell'alternanza" 
una città governata ininterrotamente dal Centrosinistra dal 1947 
(cioè da 66 anni senza nessun ricambio politico)
è inevitabile una realtà politica ingessata e incrostata
di clientele, di interessi loschi, di incapacità di fare gli interessi della città.
Perugia elegge da 66 anni Amministratori non solo disonesti ma sopratutto incapaci !

Facebook/lista-civica-l'altra-perugia

martedì 12 febbraio 2013

SVILUPPO ECONOMICO A PERUGIA

Tutti parlano della crisi economica in cui versa la città di Perugia.
In effetti negli ultimi 20 anni
(cioà negli anni delle Amministrazioni Locchi-Boccali)
la Perugina ha licenziato quasi tutti i dipendenti, mantenendo solo gli stagionali,
la Sicel e la Pasta Ponte hanno fallito , la Elle sse ha chiuso,
Piselli ha venduto, le industrie Spagnoli a Santa Lucia hanno esternalizzato tutto,
il biscottificio Colusi, dietro Fontivegge, chi lo ricorda più ?
Nel Centro storico hanno chiuso circa 400 artigiani.

Praticamente questo Centrosinistra perugino, che dice di essere "operaista" 
ha distrutto la classe operaia di Perugia, diostruggendo le industrie della città.
Sarebbe il caso di rifletterci: non ci sono più industrie !
Il Sindaco dovrebbe ammettere gli sbagli compiuti e puntare su di un altro modello di sviluppo
(Commerciale?   Turistico?  Culturale?  Ambientale?)
Facebook/Lista-civica-l'altra-perugia